• riempire una ruga esistente iniettando collagene
• distendere otticamente una ruga, per un periodo di 4/6 mesi, facendo iniezioni di botulino (tossina botulina) con l’elevato rischio di fissare le smorfie,
• iniettare preparati Restylane, Pedane, Juvederm, Hyloform, Jal System, New Feel, con alcool polivinilico, embrioblasti oppure con riempitivi durevoli come l’Aquamid e l’Artecol. Tutti questi interventi riscontrano opinioni entusiastiche o molto critiche,
• fare dermoabrasione chirurgica, meccanica, di fenolo oppure con laser (intervento in anestesia, cancella in effetti le rughe minuscole ma esclude dalla vita sociale per parecchi giorni)
• sottoporsi a una serie di trattamenti di ionoforesi (con efficacia dopo oltre 12/15 sedute).Tutti questi sono interventi più o meno invasivi, ma per le persone impazienti sono gli unici disponibili.
Danno effetti, con diversi risultati, per un periodo che va da uno a cinque settimane e per molte donne.Valgono qualunque prezzo. Allora cosa rimane alle donne che non hanno tanto denaro, né del tempo necessario per gli interventi invasivi?
primo: la pazienza
secondo: effettuare un peeling 1-2 volte alla settimana
terzo: saziare la pelle con il collagene puro almeno 2 volte al giorno – mattino e sera
quarto: usare creme che sono oltre lo standard e di ottima qualità
quinto: avere la consapevolezza che una alimentazione antinfiammatoria aiuta la pelle meglio se corretta da integratori alimentari.
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Là dove le creme non possono arrivare...
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